I pomodori sono gli ortaggi più consumati nel nostro territorio, celebri per il caratteristico sapore dolce vivace e molto delicato. Sono largamente impiegati per la creazione di moltissime pietanze, e si consumano, a seconda delle varietà, sotto forma di insalate, con la mozzarella, in sughi, salse, per la creazione di conserve, sulla pizza e addirittura per la realizzazione di cocktail e succhi.

 

PROPRIETÀ BENEFICHE

 

Oltre al sapore, i pomodori sono conosciuti per le molteplici ed eccezionali proprietà organolettiche, sono infatti ricchi di acqua, fibre, vitamine del gruppo B e D, ferro, zinco, calcio, e antiossidanti, ed essendo poveri di calorie, (17 per 100 grammi), i pomodori si adattano perfettamente alle diete ipocaloriche molto in voga in questo periodo.

Nella sua polpa poi si trova un potentissimo antiossidante, il licopene, utile per la prevenzione dei tumori e fondamentale per proteggere da rischi cardiocircolatori. Inoltre il consumo di pomodori rappresenta un valido aiuto nel combattere i danni che nel tempo il nostro corpo subisce, come l’invecchiamento cutaneo.

 

RICETTA PER CREARE GUSTOSI E GENUINI POMODORI RIPIENI

 

In questa ricetta vedremo come utilizzarli in cucina trasformandoli in una pietanza genuina e dal sapore super goloso: i pomodori ripieni possono essere serviti come antipasto o come un secondo piatto molto ricco e completo.

Ingredienti per pomodori ripieni di mollica per 4 persone:

  • 4 Pomodori
  • Basilico
  • Aglio
  • Origano
  • Prezzemolo
  • Mollica di pane
  • Olio extra vergine di oliva

 

PROCEDIMENTO

 

Lava bene i pomodori e avvalendoti di un coltello affilato taglia la parte superiore del pomodoro. Conserva le calotte superiori per utilizzarle successivamente come “coperchi”.

Con un cucchiaio stacca la polpa del pomodoro, frullala e ponila in una ciotola per poi utilizzarla per creare il ripieno. Per far in modo che il pomodoro non si spacchi quando staccate la polpa, assicurati di lasciare mezzo centimetro attaccato alla pelle dell’ortaggio.

Per evitare che durante la cottura i pomodori rilascino molta acqua assicurati che siano maturi e mettili ad asciugare appoggiati su un piano con l’apertura rivolta verso il basso.

Trita il basilico, l’origano, il prezzemolo, l’olio extravergine, un pezzetto d’aglio e uniscili alla polpa del pomodoro precedentemente frullata e alla mollica di pane. Per rendere più gustoso il composto a piacimento puoi aggiungere un cucchiaio di pesto di basilico o qualche fogliolina di menta.

Riempite i pomodori con il ripieno e utilizza le calotte come coperchio per chiuderli.

Fodera una teglia con della carta da forno, aggiungi un po’ di olio extravergine d’oliva, poggia i pomodori ripieni e inforna a 200 ° gradi per circa 30 minuti in forno preriscaldato.

Quando la pelle del pomodoro inizierà a spaccarsi, sarà il momento di toglierli dal forno!

 

VARIANTE AL RIPIENO DI RISO E MOZZARELLA

 

 

Per un condimento ancora più sostanzioso, una buona variante è quella dei pomodori ripieni di riso e mozzarella. Il procedimento di lavorazione del pomodoro è sempre lo stesso, quindi lavateli, staccate la popa, frullatela e conservate i “coperchi”.

Ingredienti

  • Pomodori
  • Riso
  • Mozzarella
  • Basilico
  • Parmigiano
  • Una noce di burro
  • Sale
  • Aglio
  • Olio extravergine di oliva

 

PROCEDIMENTO

 

Sciogli una noce di burro con un filo d’olio, aggiungi l’aglio per insaporire il tutto e la polpa di pomodoro precedentemente frullata;

Aggiungi il riso alla polpa, foglioline di basilico e fate cuocere per 10 minuti, successivamente incorpora il parmigiano grattuggiato e del sale;

Inserisci dentro ogni pomodoro una mozzarellina dopodichè riempili col riso.

Chiudili con la loro calotta e mettili in forno preriscaldato per circa 30-35 minuti.

 

CURIOSITÀ

 

In Europa, per lungo tempo, i pomodori venivano coltivati solo a scopo ornamentale poichè non erano ritenuti commestibili. Durante il ‘700 il frutto veniva addirittura denominato “mela avvelenata” poichè si pensava che gli aristocratici si ammalassero e morissero dopo averli mangiati. Ma in realtà si scoprì che erano i piatti ad essere velenosi, questi infatti, che erano creati in peltro, quando entravano a contatto con l’acidità dei pomodori rilasciavano una sostanza simile al piombo, letale per gli uomini.

 

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